BORSA DI STUDIO
Digital economics & finance
MMN è nata al centro della Lombardia (tra Milano e Bergamo) poco più di 30 anni fa: la nostra storia coincide, più o meno, con la “nuova rivoluzione industriale”, quella digitale.
Siamo ben consci che la tecnologia può essere uno strumento potente per affrontare le sfide globali che caratterizzano il nostro tempo, i due “imperativi”: lo sviluppo sostenibile e la digitalizzazione dell’economia e della società.
Ma la tecnologia fine a se stessa rischia di essere un’arma spuntata se non supportata dalla cultura: la cultura dell’innovazione digitale, del lavoro, dell’inclusività e dello sviluppo sociale bilanciato, in linea con i Sustainable Development Goals dell’ONU.
Pensiamo anche che le giovani generazioni – i “nativi digitali” – rappresentino i principali attori (agenti) del cambiamento sostenibile e dell’innovazione sociale.
MMN offre una borsa di studio in
Digital economics & finance
Borsa di studio per la laurea triennale in Digital economics & finance presso l’H-Farm College di Roncade (TV)
realizzata in collaborazione con l’Università di Chichester (GB).
Il mercato del lavoro ricerca nuove figure professionali con competenze chiave di economia e finanza legate alla trasformazione digitale e alle nuove tecnologie.
Per questo abbiamo scelto di offrire ai giovani che abitano nel nostro “backyard” (le provincie di Milano, Bergamo, Monza e Brianza) una borsa di studio per la laurea triennale in Digital economics & finance presso l’H-Farm College di Roncade (TV) realizzata in collaborazione con l’Università di Chichester (GB).
Ad ispirarci è la storia del nostro territorio: a fine ‘800 l’industriale Cristoforo Benigno Crespi – fondatore del villaggio operaio oggi inserito dall’Unesco nel Patrimonio Mondiale – comprese che il suo ruolo di imprenditore lo legava in maniera indissolubile al benessere dei suoi lavoratori e lo spinse a immaginare le prime forme di welfare aziendale: servizi sanitari, cultura e tempo libero, tutela dei lavoratori e del lavoro minorile.. ma l’aspetto forse più rilevante coinvolgeva la sfera educativa: la scuola aziendale del villaggio preparava le future generazioni di tecnici e impiegati, ma rappresentava anche una concreta possibilità di avanzamento sociale per i figli degli ex-contadini, divenuti operai.
Offrire ai giovani opportunità di crescita personale e di sviluppare nuove competenze è uno degli investimenti che vogliamo “restituire” al nostro territorio.